Bologna: MDM Bonifica emerge tra le ditte che si occupano dello smantellamento di Eternit

In passato, l’amianto veniva considerato un minerale all’avanguardia, poiché, per via delle sue esemplari proprietà di isolamento e dei suoi costi di produzione molto ridotti, permetteva di produrre in grandi quantità gli oggetti più disparati, così da poterli commercializzare per usi differenti e da poter fare fronte ad una somma richiesta di mercato; non ebbe vita lunga e ben presto, certificata la sua pericolosità per l’ambiente e per la salute delle persone, ne venne bloccata la produzione ed eliminato dal mercato.

Ancora oggi, però, molte sono le ditte che, nella sola città di Bologna, si adoperano per lo smantellamento di Eternit dagli edifici.

Basta un’esposizione di breve durata all’Eternit per aumentare a dismisura il rischio di sviluppare il mesotelioma; un pericolo legato principalmente alla movimentazione del cemento-amianto, brevettato e meglio conosciuto come Eternit, le cui polveri sottili vengono inalate inavvertitamente.

La MDM Bonifica è molto nota tra le ditte che operano lo smantellamento di Eternit nelle provincie di Bologna, Ferrara, Rovigo e Ravenna; la quale si occupa di garantire la tutela del cittadino, tenendo conto di importanti accorgimenti:

•  dopo un attento controllo sui manufatti, se contenenti microlesioni o deterioramenti verranno adeguatamente rimossi e smaltiti
•  solo tecnici specializzati da più di 20 anni nel settore si occuperanno di effettuare la bonifica del manufatto
•  i materiali verranno rimossi e smaltiti e non saranno assolutamente riutilizzati per altri scopi
•  l’amianto verrà smaltito esclusivamente presso le apposite discariche autorizzate; non verrà assolutamente frantumato, sotterrato e incenerito

Le tecniche di cui si avvale la MDM Bonifica, sono:

• Incapsulamento: questa tecnica viene usata per le parti in amianto che non contengono microfratture, in cui il manufatto viene messo in sicurezza con additivi sintetici che incapsulano le fibre contenute nell’Eternit.
• Rimozione: in caso di materiali eccessivamente danneggiati viene attuato lo smaltimento, previo Decreto Ministeriale 06/09/1994.